Come contare le carte a Blackjack: strategia avanzata
Cos’è il conteggio delle carte? Si tratta di una strategia avanzata che permette di ridurre al minimo il vantaggio del banco (house edge).
Nei siti di blackjack online questa pratica è molto sicura per il giocatore. Grazie a questa guida potrai imparare come contare le carte del blackjack e diventare immediatamente da principiante a esperto!
Il conteggio delle carte funziona veramente?
Il dubbio è spesso se contare le carte a blackjack funzioni veramente.
Una domanda lecita, ma con una risposta facile, in quanto stiamo parlando di un sistema che si basa sulle probabilità. Funziona perché fondato sulla composizione fissa di carte alte (10, J, Q, K, A) e carte basse (2-6) nei mazzi da blackjack.
Quando rimangono molte carte alte, aumentano le probabilità che tu ottenga un blackjack o che il banco sballi.
I contatori di carte tracciano la progressione con un sistema a punteggio. Prendiamo ad esempio il sistema Hi-Lo, il più famoso. In questo schema, ogni carta bassa che esce (dal 2 al 6) aggiunge +1 al conteggio, mentre le carte alte (dal 10 all’Asso) restituiscono -1.
Ovviamente questi sistemi sono utilizzabili esclusivamente dal vivo, talvolta anche sui casinò con blackjack live, mentre nei blackjack RNG il croupier è gestito dal computer e viene generato un numero casuale (RNG) ad ogni giocata.
Esempio pratico
Immaginiamo che dopo alcune mani il conteggio sia +5, con molte carte alte nel mazzo. In questo momento abbiamo maggiori probabilità di fare blackjack, oppure ottenere punteggi alti: alziamo la scommessa.
Quando il conteggio è invece negativo, puntiamo il minimo, aspettando un momento più favorevole.
Chiaramente contare le carte non garantisce la vincita, ma fornisce un aiuto da parte della matematica nello stimare il vantaggio.
Sistemi per contare le carte a blackjack
Esistono diversi sistemi per il conteggio carte, alcuni più adatti ai principianti, altri più complessi, ma anche più precisi. Questo si accoppia con le strategie del blackjack, altrettanto strutturate.
Tutti, però, si basano sullo stesso principio: monitorare le carte già uscite per prevedere quelle che verranno.
Qui sotto ne analizzeremo alcuni, che cambiano essenzialmente in precisione e calcoli richiesti.
Prima di capire quale metodo usare dobbiamo vedere cosa cambia tra di loro e perché un sistema è migliore o peggiore a seconda del contesto in cui stiamo giocando.
Ricordiamo come sempre che nessun metodo garantisce una vincita e che bisogna giocare responsabilmente, anche applicando strategie come queste.
1. Sistema Hi-Lo nel Blackjack (High-Low)

Il sistema Hi-Lo è quello universalmente più utilizzato, adatto anche ai principianti grazie alla sua semplicità ed efficacia.
Il suo funzionamento è semplice. Si assegnano innanzitutto dei valori alle carte.
Carta | Valore nel sistema |
---|---|
Carte basse: Dal 2 al 6 | +1 |
Carte neutre: 7, 8 e 9 | 0 |
Carte alte: 10, J, Q, K, Asso | -1 |
Per svolgere la sessione si divide il conteggio in due fasi: Running Count e True Count.
Running Count: si parte da 0, aggiungendo e sottraendo mano a mano i valori delle carte che escono. Se esce un 5, ad esempio, il running count va a +1. Se esce un J, invece, il count va a -1.
True Count: ovviamente il blackjack ha più mazzi a disposizione. Dobbiamo quindi dividere il valore del running count (esempio: +4) per il numero di mazzi rimanenti (esempio: 2) così da ottenere il punteggio reale (appunto, “True”).
Vantaggi
- Facile da imparare e applicare
- Fornisce un’indicazione affidabile del proprio vantaggio
Svantaggi
- Richiede pratica per calcolare rapidamente il True Count
- In diversi casinò le carte vengono rimescolate ad ogni mano, rendendo impossibile applicare il sistema
2. Sistema KO nel Blackjack (Knock-Out)

Se si vuole evitare il calcolo del True Count del sistema Hi-Lo, c’è la possibilità di utilizzare il sistema KO, una variante più semplice.
Il funzionamento si basa, nuovamente, sull’assegnare valori alle varie carte.
Carta | Valore nel sistema |
---|---|
Carte basse: Dal 2 al 7 | +1 |
Carte neutre: 8 e 9 | 0 |
Carte alte: 10, J, Q, K, Asso | -1 |
A differenza dell’Hi-Lo, qui abbiamo soltanto il Running Count.
Running Count: si parte da 0, aggiungendo e sottraendo mano a mano i valori delle carte che escono. Se esce un 5, ad esempio, il running count va a +1. Se esce un J, invece, il count va a -1.
Il problema però è evidente: se il croupier utilizza più di un mazzo si perde l’affidabilità del conteggio.
Vantaggi
- Non richiede calcoli complessi con il True Count
- Gestisce (parzialmente) le probabilità delle carte
Svantaggi
- Non è preciso come il sistema Hi-Lo
- Se si gioca con più di un mazzo, non è particolarmente affidabile
3. Sistema Omega II nel Blackjack

Nel blackjack l’Omega II è uno dei sistemi più bilanciati e utilizzati, grazie alla sua efficacia del 99%. Tuttavia, è anche complesso, rendendolo ostico da imparare per chi è alle prime armi.
Come per gli altri, bisogna anche qui assegnare a ogni carta un valore.
Carta | Valore nel sistema |
---|---|
2, 3, 7 | +1 |
4, 5, 6 | +2 |
9 | -1 |
10, J, Q, K | -2 |
Asso, 8 | 0 |
Nuovamente, qui compare il True Count insieme al Running Count, per gestire più mazzi.
Running Count: sempre partendo da 0, a seconda della carta che esce, si somma o sottrae il valore a cui corrispondono.
True Count: così come nell’Hi-Lo, anche qui il Running Count va diviso per il numero di mazzi rimanenti.
Vantaggi
- Maggiore precisione rispetto al sistema Hi-Lo
- Funziona perfettamente per tavoli con più mazzi
Svantaggi
- Molti conteggi da fare “in corsa” mentre escono le carte
- Con il True Count ci sono molti conteggi, da fare in poco tempo
4. Sistema Zen Count nel Blackjack

Come potrebbe far intuire il nome, il sistema Zen Count del blackjack si basa sul principio dello “Zen”.
Reso noto da un libro del 1983 intitolato “Blackbelt in Blackjack”, di Arnold Snyder, lo Zen Count è un sistema bilanciato, sicuramente non semplicissimo da imparare, ma che offre un buon equilibrio tra complessità e precisione.
Innanzitutto, si imposta il valore delle carte.
Carta | Valore nel sistema |
---|---|
2, 3, 7 | +1 |
4, 5, 6 | +2 |
8, 9 | 0 |
10, J, Q, K | -2 |
Asso | -1 |
Come sempre, si parte da 0 e si svolge un Running Count e un True Count.
Il procedimento è lo stesso di Hi-Lo e Omega II, dove il Running Count (cioè il “parziale”) viene diviso per il numero di mazzi rimanenti, ottenendo il True Count (il “totale reale”).
Vantaggi
- Precisione del 99%
- Adatto a giochi con più mazzi, potendone tenere traccia “facilmente”
Svantaggi
- Richiede pratica e concentrazione per non perdere il conteggio
- Quantità di calcoli da eseguire rapidamente piuttosto elevata
5. Sistema Red 7 nel Blackjack

Così come per lo Zen Count, anche il Red 7 è una creazione di Arnold Snyder.
Il Red 7 somiglia più al sistema KO, essendo un sistema non bilanciato, ovvero che cerca di non tornare mai a 0, per adattarlo anche ai giochi con più mazzi. Ci sono però alcune variazioni.
C’è un “trucchetto” per bilanciare l’assenza di True Count e riflettere la presenza di carte alte nel mazzo, anche quando ce n’è di più di uno. Riguarda appunto i “7 rossi”, da cui prende nome il sistema.
Il valore delle carte quindi è:
Carta | Valore nel sistema |
---|---|
2, 6 | +1 |
7 Rosso (cuori e quadri) | +1 |
7 Nero (picche e fiori) | 0 |
8, 9 | 0 |
10, J, Q, K, Asso | -1 |
Non essendoci il True Count, si esegue solo l’addizione e la sottrazione dei vari punteggi. La particolarità del valore dei 7 garantisce un’efficacia e una precisione più alti del KO, ma comunque meno preciso di Hi-Lo, Omega 2 e Zen Count.
Vantaggi
- Teoricamente più preciso del KO
- Facile da imparare, senza True Count
Svantaggi
- Lascia un certo margine al banco, per via dell’approssimazione
- Poco preciso nei tavoli con più mazzi
Sistema Halves nel Blackjack (1/2)

Entriamo nel territorio dei sistemi complessi, ma con precisione pressoché assoluta.
Il sistema Halves, chiamato anche “Intermediate Point Count” è un altro prodotto a cavallo degli anni ’70 e ’80. Si chiama “Halves” perché basato su valori frazionari dati alle carte.
In sostanza, si aumenta la precisione dell’impatto reale che ogni carta ha sul gioco. Il valore delle carte è come segue.
Carta | Valore nel sistema |
---|---|
2, 7 | +0.5 |
3, 4, 6 | +1 |
5 | +1.5 |
9 | -0.5 |
10, J, Q, K | -1 |
Asso | -1 |
Il funzionamento rimane poi pressoché identico agli altri: teniamo un Running Count, che viene diviso per il True Count.
Imparare il conteggio delle carte a blackjack
Come abbiamo visto, imparare a contare le carte a blackjack è solo il primo passo.
Se si vogliono ottenere risultati costanti, occorre allenamento e costanza, ma soprattutto una capacità non ovvia: saper contare con velocità e precisione.
Il blackjack online offre la possibilità di giocare con più calma e poter utilizzare fogli o appunti per tenere traccia delle carte. Spesso però i mescolamenti sono più frequenti e il ritmo di gioco è comunque molto serrato.
Per fare pratica: usa un mazzo di carte fisico e distribuisci le carte una alla volta, provando a mantenere il conteggio mentale aggiornato.
Poniti dei limiti, come un termine di 30 secondi, dove cerchi di svolgere tutto mentalmente. È un esercizio semplice, ma molto efficace nel migliorare la prontezza di calcolo.
Le app card counter blackjack
Per esercitarti puoi provare anche dei software per il conteggio carte. Esistono infatti diversi simulatori online, che offrono esercizi interattivi e un feedback immediato.
Alcuni di questi strumenti includono anche una tabella integrata, dove a ogni mano, contrapposta a ciò che ha il banco, c’è un suggerimento di decisione.
Si potrebbe dire che l’unico modo per perfezionare il proprio gioco è la pratica. Saper contare le carte senza dare nell’occhio è quasi un mestiere a sé stante, ma nel blackjack online ti basta riuscire a tenere traccia dei punteggi.
Applicazione dei sistemi al tavolo
Sapere come funziona il conteggio delle carte a blackjack e applicarlo in tempo reale sono due cose diverse. Bisogna imparare il ritmo del gioco e ridurre il tempo delle decisioni al minimo.
Il concetto è semplice: quando il true count è alto, si hanno chance favorevoli. Quando è negativo, si deve ridurre la scommessa, perché abbiamo uno svantaggio.
C’è però un problema: i casinò non amano chi conta le carte. Nelle sale fisiche, infatti, ci sono i cosiddetti pit boss (cioè i supervisori di sala) che controllano proprio certi comportamenti, come cambi di puntata troppo evidenti o scommesse incoerenti con le mani giocate.
Per evitare sospetti, è fondamentale mantenere un profilo basso, una regola che vale anche per il blackjack online con croupier dal vivo.
Alterna le puntate in modo naturale, non massimizzare eccessivamente, fai alcune “sbavature”, così da sembrare un giocatore qualsiasi.
Errori comuni nel conteggio carte
Il conteggio delle carte a blackjack non è privo di rischi, come tutti i giochi di fortuna.
Il problema più grande, però, è cadere in errori molto comuni, di cui facciamo una breve lista.
- Distrarsi. La parte in assoluto più difficile: mantenere la concentrazione. Conversazioni e distrazioni di vario tipo portano a errori nei calcoli, vanificando il senso del conteggio e facendo perdere il vantaggio.
- Tenere i conti. Ogni volta che una carta viene distribuita, è necessario aggiornare il conteggio. Potremmo dimenticare di farlo, oppure sbagliare il valore. In questo caso il risultato non rifletterà la realtà del mazzo in gioco.
- Scommettere aggressivamente. Anche se le chance sono a nostro favore se contiamo bene, questo non garantisce la vittoria!
L’errore nello scommettere troppo aggressivamente, galvanizzati dalle probabilità, è forse il peggiore.
Non solo così attiriamo l’attenzione dei pit boss, ma nel caso capiti l’eventualità più remota, perderemmo grandi quantità di soldi. Mantieni un profilo basso e abbi pazienza.
Si dice che il blackjack sia uno dei giochi di carte, insieme al Poker, dove la disciplina mentale è la chiave del successo. Anche utilizzando una strategia con conteggio carte, occorre portare molte “soft skills” con sé, per vincere.
Conclusione sul conteggio carte del Blackjack
Come abbiamo visto, non tutti i sistemi di conteggio carte blackjack sono uguali.
Per i principianti, i sistemi Hi-Lo e KO (Knock-Out) sono tra i migliori per iniziare. Permettono di imparare rapidamente come contare le carte a blackjack, sacrificando la precisione.
Si può iniziare anche con sistemi più sofisticati come Omega II o Zen Count, ma richiedono allenamento, restituendo però un vantaggio maggiore se applicati correttamente.
Il “livello massimo” è sicuramente il sistema Halves, considerato uno dei più accurati in assoluto. Tuttavia, adottarlo in tempo reale è molto difficile, ma anche estremamente vantaggioso.
In sintesi, contare le carte blackjack è, come dice Edward Thorp, considerato padre del conteggio delle carte, un mix di fortuna e scelte.
“La vita è una miscela di caso e scelta. Il caso può essere visto come le carte che ti vengono distribuite nella vita. La scelta è come le giochi.”
E. Thorp – A Man for All Markets: From Las Vegas to Wall Street, How I Beat the Dealer and the Market
Libri sul blackjack e sul contare le carte
Se non vuoi partire completamente da zero, ma piuttosto affidarti a un mix di tecniche per il conteggio carte e strategie associate a quel metodo, ci sono molti libri in merito.
Noi di iGamingNuts ti abbiamo messo a disposizione tutte le risorse necessarie: dalle strategie del blackjack, alla spiegazione delle side bets, fino ovviamente ai migliori siti su cui giocare.
Tuttavia, per le pubblicazioni vale la pena citare:
- “Blackjack. Contare, puntare, vincere”. Scritto da Antonio Lamagna, è particolarmente utile per chi desidera apprendere un metodo scientifico per battere il banco.
- “Beat the Dealer“. Non disponibile in italiano, questo è “il” libro sul blackjack, un classico di Edward O. Thorp.
- “Knock-Out Blackjack: The Easiest Card-Counting System Ever Devised”. In questo libro non tradotto in italiano, Olaf Vancura e Ken Fuchs spiegano il sistema KO in dettaglio, con strategie annesse.
- “Professional Blackjack”. Scritto da Stanford Wong, anche questo è un pilastro della letteratura sul blackjack. Approfondisce le strategie avanzate di blackjack, il conteggio carte e l’adattarsi alle varianti del gioco.
FAQ – Contare le carte a Blackjack Online
Contare le carte a blackjack è legale?
Contare le carte non è illegale, ma i casinò hanno il diritto di allontanare i giocatori sospettati di usarlo.
Non è barare, ma se si usano dispositivi o aiuti esterni sì. Senza questi si parla solo di memoria e strategia.
Tuttavia, i casinò possono vietare l’accesso ai giocatori sospettati di contare le carte a blackjack? Sì.
Qual è il conteggio delle carte più semplice?
Il sistema più semplice per chi vuole iniziare è il KO (Knock-Out), perché non richiede il True Count. Un’altra buona opzione è il sistema Hi-Lo.
Posso contare le carte a blackjack nei casinò online?
Nella maggior parte dei casinò online, il conteggio delle carte non è efficace perché i mazzi vengono mescolati automaticamente dopo ogni mano, oppure viene usato un generatore di numeri casuali.
Nei tavoli di blackjack live con croupier dal vivo, è possibile applicare alcune strategie, ma il numero di mazzi e il mescolamento frequente limitano molto il vantaggio.
Cos’è il sistema HI-Lo?
Il sistema Hi-Lo è uno dei più noti e usati nel conteggio delle carte blackjack. Assegna un valore di +1 alle carte basse (dal 2 al 6), 0 alle carte neutre (dal 7 al 9), e -1 alle carte alte (10, figure e Assi). Richiede un Running Count e un True Count quando ci sono più mazzi.
È un ottimo compromesso tra semplicità e precisione.
Quanto ci vuole per imparare a contare le carte a blackjack?
Dipende dal sistema e dal proprio impegno. Per un principiante, bastano poche ore per comprendere come funziona il conteggio delle carte a blackjack.
Per diventare veramente veloci, precisi e discreti serve fare pratica, con mazzi fisici o simulatori online. La costanza è fondamentale.